Il desiderio della luce
Nell’ottica dell’attesa e della vigilanza, è centrale il simbolo della luce. Un testo paolino, non a caso proclamato nella I domenica d’Avvento dell’anno A, sintetizza bene il tema della lotta tra luce e tenebra nella quale sono impegnati i “figli della luce”: “E’ ormai tempo di svegliarci dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti, la notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce”. Anche la pietà popolare, soprattutto nei paesi nordici, in concomitanza con la stagione invernale, fredda e carente di luce solare, ha sviluppato tradizioni dove la preghiera è permeata dalla luce che vince il buio, che si propaga e alla fine prevale su ogni frammento di tenebra: si pensi, ad esempio, all’uso ormai diffusissimo della corona dell’Avvento, che in forma poetica ripropone l’anelito a incontrare lo Sposo come, del resto, la tradizione liturgica ha sempre ritenuto. La luce dell’Avvento è una luce precaria, che facilmente può spegnersi, se non altro perché le lampade non hanno più olio, come è scarsa la luce di questa stagione dell’anno. Leggi tutto »