Costruire con Dio un mondo nuovo. La speranza che può stimolarci a lavorare per trasformare il mondo è la promessa divina: «Faccio nuove tutte le cose». Lo strumento indicato dal vangelo è il comandamento nuovo, ossia l’amore gli uni per gli altri.
Commento di don Mario Albertini
Tutti conosciamo abbastanza il vangelo per sapere che non lo si può leggere senza scontrarsi di continuo con l’insegnamento della carità fraterna: un insegnamento che riceviamo dall’esempio di Gesù, prima ancora che dalle sue esortazioni, e non ci meravigliamo certo di trovarlo ripetuto in questo colloquio finale con gli apostoli. Leggi tutto »
Il Risorto, presente per sempre nella chiesa. La forza della risurrezione si manifesta attraverso le opere degli apostoli, coloro che hanno incontrato il Risorto ricevendo il suo Spirito e la sua pace, che ridona forza e solidità alla loro fede.
Commento di don Mario Albertini
Chi è il personaggio centrale in questa pagina del vangelo? Gesù o Tommaso? E’ logico rispondere: Gesù; ma noi forse ci siamo soffermati su Tommaso, l’apostolo che non crede ai suoi amici. Leggi tutto »
Pasqua Ma Dio lo ha risuscitato. Il nostro sguardo è ancora orientato al Crocifisso, e il nostro pensiero alla sua passione e alla sua morte.
Ma Dio lo ha risuscitato. E’ san Pietro che parla così: “Lo hanno ucciso – dice – appendendolo a una croce. Ma Dio lo ha risuscitato- ed è apparso a noi suoi discepoli, ci ha parlato, ha perfino mangiato con noi. Questa serena e forte affermazione giunge a noi, a distanza di duemila anni, come un messaggio vivo e sempre nuovo: “Il Signore della vita era morto, ma ora è vivo”.
Proviamo a immaginare. Se a Pilato, o ai componenti del Sinedrio, o a un contemporaneo qualsiasi fosse stato detto che dopo duemila anni ci sarebbe stata della gente a credere a quello che gli apostoli andavano raccontando, che cioè Gesù era risorto ed era apparso loro – quelle persone avrebbero reagito sorridendo di compassione. E invece siamo qui ora ad affermare proprio questa fede. E siamo qui non in dieci o in cento, ma milioni, grandi e piccoli, scienziati e umili, di tutte le razze, uniti nella fede in Cristo risorto e vivo.
E tuttavia anche noi dobbiamo chiederci: ma credo davvero che Gesù è risorto? Solo che, come fecero quella mattina alcune donne e gli apostoli che si misero alla ricerca di Gesù, anch’io lo devo cercare. Lo cerco con la mia intelligenza, con il mio cuore.
Se è risorto… Rifacciamoci a quel mattino di pasqua. Tutti lo cercavano, primi fra tutti i soldati che si accorsero di essere a guardia di un sepolcro vuoto, e poi Maria di Magdala e altre donne, Simone Pietro e Giovanni. Cercavano chi? Un morto.
Ma non lo trovano, non trovano il corpo del crocifisso – perché Gesù è un Vivo. E’ risorto. Il crocifisso è risorto. L’annuncio di quell’incontro con il Risorto giunge a noi attraverso la parola e la testimonianza degli Apostoli, di quei poveri e timorosi pescatori che Gesù, risorgendo, ha trasformato in suoi coraggiosi e attivi annunciatori, che ripeteranno con forza e con gioia: “Noi siamo testimoni!”.
E io accetto la loro parola, accetto il vangelo che essi hanno predicato, lo accetto nella sua integrità, là dove mi dice della morte di Gesù e là dove mi dice della sua risurrezione.
E oggi anch’io cerco il Signore Gesù, ma non per trovare un personaggio di venti secoli or sono, uno che è stato grande ma ormai è morto, bensì per incontrare una persona viva. Lo cerco, sicuro di incontrarlo se la mia è una ricerca fatta con amore.
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Apr132025
…. e PATI’ sotto Ponzio Pilato – FU CROCIFISSO, MORI’ e FU SEPOLTO;
DON MARIO ALBERTINI
“Nessuno ha un amore più grande di chi dà la vita per i propri amici” (Gv 15,13). Questo “amore più grande” lo incontriamo qui. E affermare “credo in Cristo crocifisso” è come dire: accolgo quel dono supremo d’amore che è la passione e la morte di Gesù.Leggi tutto »
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Apr052025
HA SCRITTO SULLA SABBIA
Don MARIO ALBERTINI
Non sappiamo se abbia scritto qualcosa in altre occasioni, ma quella volta Gesù ha scritto sulla sabbia. Bastava una folata di vento, o passarci sopra la mano, e le parole scritte sarebbero scomparse. Rimane in noi la curiosità: cosa avrà scritto? Leggi tutto »