Padre, pane, perdono. Tre parole, che il Vangelo di oggi ci dona. Tre parole, che ci portano al cuore della fede. «Padre». Così comincia la preghiera. Può proseguire con parole diverse, ma non può dimenticare la prima, perché la parola “Padre” è la chiave di accesso al cuore di Dio; perché solo dicendo Padre preghiamo in “lingua cristiana”. Preghiamo “in cristiano”: non un Dio generico, ma Dio che è anzitutto Papà. Gesù, infatti, ci ha chiesto di dire «Padre nostro che sei nei cieli», non “Dio dei cieli che sei Padre”. Prima di tutto, prima di essere infinito ed eterno, Dio è Padre. Da Lui discende ogni paternità e maternità (cfr Ef 3,15). In Lui è l’origine di tutto il bene e della nostra stessa vita. «Padre nostro» è allora la formula della vita, quella che rivela la nostra identità: siamo figli amati. È la formula che risolve il teorema della solitudine e il problema dell’orfanezza. Leggi tutto »
Natività di Giovanni Battista
(Commento di Padre H. Ronchi) – Il passaggio tra i due Testamenti è un tempo di silenzio: la parola, tolta al sacerdozio, volata via dal tempio, si sta intessendo nel ventre di due madri, Elisabetta e Maria. Dio scrive la sua storia dentro il calendario della vita, fuori dai recinti del sacro.
Zaccaria ha dubitato. Ha chiuso l’orecchio del cuore alla Parola di Dio, e da quel momento ha perso la parola. Non ha ascoltato, e ora non ha più niente da dire. Eppure i dubbi del vecchio sacerdote (i miei difetti e i miei dubbi) non fermano l’azione di Dio. Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio… e i vicini si rallegravano con la madre.
Il bambino, figlio del miracolo, nasce come lieta trasgressione, viene alla luce come parola felice, vertice di tutte le natività del mondo: ogni nascita è profezia, ogni bambino è profeta, portatore di una parola di Dio unica, pronunciata una volta sola.
Volevano chiamare il bambino con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma i figli non sono nostri, non appartengono alla famiglia, bensì alla loro vocazione, alla profezia che devono annunciare, all’umanità; non al passato, ma al futuro.
Il sacerdote tace ed è la madre, laica, a prendere la parola. Un rivoluzionario rovesciamento delle parti. Elisabetta ha saputo ascoltare e ha l’autorevolezza per parlare: «Si chiamerà Giovanni», che significa dono di Dio (nella cultura biblica dire ?nome? è come dire l’essenza della persona).
Elisabetta sa bene che l’identità del suo bambino è di essere dono, che la vita che sente fremere, che sentirà danzare, dentro di sé viene da Dio. Che i figli non sono nostri, vengono da Dio: caduti da una stella fra le braccia della madre, portano con sé lo scintillio dell’infinito. E questa è anche l’identità profonda di noi tutti: il nome di ogni bambino è ?dono perfetto?.
E domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse… Il padre interviene, lo scrive: dono di Dio è il suo nome, e la parola torna a fiorire nella sua gola. Nel loro vecchio cuore i genitori sentono che il piccolo appartiene ad una storia più grande. Che il segreto di tutti noi è oltre noi.
A Zaccaria si scioglie la lingua e benediceva Dio: la benedizione è un’energia di vita, una forza di crescita e di nascita che scende dall’alto e dilaga. Benedire è vivere la vita come un dono: la vita che mi hai ridato/ ora te la rendo/ nel canto (Turoldo).
Che sarà mai questo bambino? Grande domanda da ripetere, con venerazione, davanti al mistero di ogni culla. Cosa sarà, oltre ad essere vita che viene da altrove, oltre a un amore diventato visibile? Cosa porterà al mondo questo bambino, dono unico che Dio ci ha consegnato e che non si ripeterà mai più?
Parrocchia san Giacomo – Vittorio Veneto
* SETTIMANA: 23 giugno – 01 luglio 2018 *
- Sabato 23 – Ore 19.00 – Messa prefestiva.
- Domenica 24 – SOLENNITÀ: SAN GIOVANNI BATTISTA – SS. Messe Ore 8.30 – 9.30 – 10.30.
- Lunedì 25 – S. Messa – ore 7.30 (San Fermo)
- Martedì 26 – S. Messa ore 7.30 (San Fermo)
- Mercoledì 27 – S. Messa ore 7.30 (Sant’Antonio)
- Giovedì 28 – S. Messa ore 7.30 (In chiesa)
- Venerdì 29 – S. Messa ore 17.00 (In Grotta)
- Sabato 30 – S. Messa ore 19.00 (Prefestiva)
- DOMENICA 01 – XIII^ domenica del tempo ordinario – SS. Messe ORE – 9.30 – 10.30.
Sabato 23 e domenica 24 le offerte raccolte durante le S. Messe saranno devolute per la carità del Papa
AVVISI SETTIMANALI
Il Parroco continua la visita alle famiglie di via Cal de Livera e laterali.
Continua la proiezione dei FILM ogni MARTEDI’ alle ore 21.00 presso il SANGIO
Sabato 30 Giugno dalle ore 15 nella chiesa del monastero incontro di adorazione e preghiera per le vocazioni
Parrocchia san Giovanni – Sacile
* SETTIMANA: 23 giugno – 01 luglio 2018 *
- SABATO 23 – Ore 19.00 – S. Messa prefestiva
- DOMENICA 24: SOLENNITA’ DEL PATRONO DELLA PARROCCHIA: NATIVITA’ DI S. GIOVANNI BATTISTA– : SS. MESSE: ore 08.00 – 10.30 – S. Messa per la comunità – celebrata dal nostro Vescovo Corrado Pizziolo.
- Breve commento: Il Regno di Dio ha dentro di sé una forza ed una energia grandi, tali che gli permettono di crescere e di svilupparsi nella storia dell’umanità e nel cammino della vita di ogni persona. Non siamo noi a salvare il mondo, ma è Gesù. A noi tocca il compito di gettare, nel campo della vita, questo seme che è Parola di verità e gesto di amore.
- LUNEDI’25: – Non c’è la S. Messa
- MARTEDÌ 26: – Non c’è la S. Messa
- MERCOLEDÌ 27: Non c’è la S. Messa
- GIOVEDÌ’ 28: 16.30 S. Messa per gli anziani e l’A.d.P.
- VENERDÌ 29: Ore 08.00 – S. Messa per il Gruppo S. Marta
- SABATO 30: Ore 19.00- S. Messa prefestiva –
- DOMENICA 01: XIII^ domenica del tempo ordinario – Ss. MESSE: ORE 08.00 – 10.30 S. Messa per la comunità
Per le confessioni mezz’ora prima della S. Messa.
Questa domenica, 24 giugno, è dedicata alla CARITA’ DEL PAPA. Le offerte che verranno raccolte, sono a questo scopo.
Preghiera: Signore concedici la grazia di saperci scelti ed inviati da Te. Fa che, con la nostra vita di discepoli, possiamo preparare gli altri all’incontro con Te, e renderti testimonianza. Concedici di diminuire affinché Tu possa crescere in noi. Agire: esamino la mia vita di discepolo alla luce di questi tre verbi: preparare, additare, cioè testimoniare, diminuire.
- Dal 1 giugno al 31 agosto, la S. Messa serale è alle ore 19.00. La S. Messa per gli anziani, il giovedì, è alle ore 16.30.
- Sono ormai iniziate le vacanze, soprattutto per gli studenti: esortiamo vivamente le famiglie a partecipare, comunque, alla S. Messa domenicale, ricordando anche l’impegno preso dai ragazzi nel ricevere i Sacramenti della Prima Comunione e Cresima e la promessa di tutti i bambini del catechismo, per quanto è in loro potere, di partecipare alla S. Messa. Si partecipi alla S. Messa anche nel luogo di villeggiatura: le SS. Messe ci sono sempre!
- A proposito delle vacanze dei ragazzi, ci sono due iniziative della parrocchia per loro: a) il 5° torneo di calcetto nel campetto dell’oratorio da lunedì 2 luglio a venerdì 6 luglio, con orario serale: vedere programma affisso nelle bacheche. b) attività del Grest parrocchiale da lunedì 27 agosto a venerdì 7 settembre.
- Pesca di beneficienza e 50^ Sagra di S. Giovanni: dal giorno 8 al 25 giugno. Il programma lo potete vedere nelle varie locandine esposte. Tra le altre iniziative della sagra c’è anche la Pesca di Beneficienza, e la mostra fotografica nel salone parrocchiale.
- La Penna dei Templari: se non vi è stato recapitato, trovate le copie nei soliti posti della chiesa. Il ricavato della distribuzione è di Euro 1.287. Sul foglio esposto nelle bacheche c’è anche il raffronto con l’introito del numero della Pasqua scorsa.
- Oggi 24 giugno è la solennità del nostro Patrono S. Giovanni: celebrerà la S. Messa delle ore 10.30 il nostro Vescovo Corrado. Lo ringraziamo per la sua preziosa presenza.
- Sotto il mosaico ci sono sempre i foglietti della S. Messa con il bollettino degli avvisi parrocchiali settimanali