
La gioia del Natale per tutti i popoli. Il dono del Padre al mondo, il Figlio incarnato, non può rimanere nell’ombra ma dev’essere luce e speranza per le genti. Nel tempo compiuto, il disegno d’amore di Dio è stato rivelato: in Gesù siamo tutti chiamati a diventare figli dell’unico Padre.
COMMENTO di don Mario Albertini
Il racconto del vangelo è chiuso tra due verbi, due verbi di movimento: all’inizio “vennero”, alla fine “fecero ritorno”. Cosa ci sta in mezzo ai due verbi? ma anche cosa c’era stato prima e cosa ci sarà dopo? In mezzo ai due verbi ci sta l’episodio che conosciamo bene ma che riascoltiamo sempre volentieri: la stella che fa da guida, i tre personaggi, la perfidia di Erode, l’incontro con il bambino e sua madre, l’adorazione del bambino con l’offerta dei doni. Leggi tutto »