Il cammino della fede può partire dal vangelo oggi annunciato: lo Spirito che Gesù dona guiderà i discepoli alla verità nella sua interezza, ossia alla conoscenza di Dio come Padre sapiente, origine e fine di ogni vita. Egli suscita in noi il desiderio della ricerca e conduce all’incontro con Dio, che fa sempre il primo passo verso di noi. Frutto dello Spirito è anche la pace, ossia la comunione personale tra gli uomini e con Dio. Di questa sapienza parla la prima lettura: essa è presente nella creazione e nella storia dell’umanità: orienta e guida, giudica e consola, infonde fiducia e crea familiarità. Resi giusti da Dio attraverso il Figlio, siamo noi stessi “ Figli di Dio”: è il tema della seconda lettura, che apre alla nostra esistenza un orizzonte di speranza proprio in questa partecipazione alla comunione divina. Una speranza che non delude e che genera in noi la forza della testimonianza.