Immacolata Concezione

 Omelie  Commenti disabilitati su Immacolata Concezione
Dic 022016
 

Fotosearch_k1194745Sarebbe interessante, e bello, riuscire a vedere la storia dell’umanità dal punto di vista di Dio. Le letture di questa festa dell’Immacolata ci permettono di darvi un’occhiata proprio così, dal punto di vista di Dio; potremmo dire: dall’alto. Proviamo.

“Prima della creazione del mondo…” = questa frase che abbiamo sentito nella seconda lettura indica l’inizio degli inizi; ci dice che da sempre Dio ha un progetto grandioso, meraviglioso, che riguarda l’umanità, che riguarda noi. E’ il progetto in cui Dio ci vuole partecipi del suo amore infinito: ci ha scelti, ci ha chiamati ad essere suoi figli.

Questo è il primo sguardo dall’alto.

Leggi tutto »

AVVENTO – II^ domenica

 Omelie  Commenti disabilitati su AVVENTO – II^ domenica
Dic 022016
 

vangelo-case-2-300x225Il vangelo di oggi ci conduce a riflettere sull’esperienza della fede, alla quale siamo stati introdotti con il battesimo. La figura profetica di Giovanni Battista ci è modello: appare come uno che progredisce a tappe nella conoscenza di Gesù, scopre nella sua persona colui che ci può mostrare il volto di Dio e ricolmarci del suo Spirito, ossia della forza divina che può rialzarci dai nostri peccati. A tale esperienza di trasformazione della vita introduce anche la prima lettura, annunciando la missione del Servo di Dio, scelto come strumento per rivelare la sua gloria proprio nel liberare dalla servitù un popolo di superstiti dell’esilio. Nella seconda lettura Paolo ci parla di una pace donata e insieme di una chiamata di Dio, rivolta a tutta la comunità cristiana, perché sia disponibile all’annuncio del Vangelo e alla testimonianza a Gesù.

Per il nostro cammino verso il Natale, nelle letture delle Messe troviamo tre guide: il profeta Isaia con le sue visioni piene di speranza, Giovanni il Battista con le sue austere ammonizioni, e nelle prossime domeniche la stessa Madre di Gesù, la vergine Maria. Leggi tutto »

AVVENTO – I^ Domenica

 Omelie  Commenti disabilitati su AVVENTO – I^ Domenica
Nov 262016
 

vangelo-case-2-300x225Il vangelo esorta alla “vigilanza”: vegliare significa agire con saggezza, con l’impegno quotidiano a vivere secondo lo stile indicato da Gesù e nel distacco del cuore dalle cose terrene. Il Signore può venire a noi ad ogni ora e a ciascun credente è chiesto di vivere l’attesa della sua venuta negli avvenimenti della vita d’ogni giorno, per trovarsi pronto e disponibile ad accoglierlo. Per la prima lettura camminare nelle vie del Signore vuol dire impegnarsi a creare pace nel mondo: Isaia immagina come un grande corteo di popoli che convergono verso la “città della pace”, nella luce del Signore. Occorre però la consapevolezza dell’importanza del presente, come suggerisce Paolo nella seconda lettura: poiché questo è il tempo in cui Dio viene a salvarci, diventa necessario gettare via le “opere delle tenebre” e indossare le “armi della luce”.

Leggi tutto »

Gesù Cristo, Re dell’unverso

 Omelie  Commenti disabilitati su Gesù Cristo, Re dell’unverso
Nov 192016
 

donmarioalbertiniIl Vangelo ci pone davanti alla scena del calvario: «oggi sarai con me nel paradiso» è la promessa di Gesù al “buon ladrone”, uno dei malfattori condannato a morte accanto a lui. La promessa esprime con il linguaggio delle immagini il contenuto della regalità di Cristo. Con il dono della sua vita egli apre le porte della vita eterna in Dio. La prima lettura ruota attorno alla figura profetico-messianica di Davide: si narra la sua unzione a re di Israele, il suo ruolo di riconciliatore tra le parti divise dello stesso popolo, il Nord e il Sud di Israele, anticipando così profeticamente il ministero regale di Cristo. Con un ringraziamento a Dio, «che ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto», inizia la seconda lettura: un inno al primato di Cristo e un invito alla comunità cristiana a riconoscere tale primato.

Leggi tutto »

XXXIII^ Domenica del tempo ordinario

 Omelie  Commenti disabilitati su XXXIII^ Domenica del tempo ordinario
Nov 112016
 

donmarioalbertiniLa venuta del Signore è presentata dal Vangelo come compimento e liberazione. Questo futuro di speranza, però, impegna ogni cristiano autentico nel collaborare a vivificare il presente attraverso la sua personale e comunitaria testimonianza. Al centro di questo dinamismo, infatti, la chiesa ha un ruolo essenziale, in quanto popolo di Dio e corpo di Cristo. Di giudizio ci parla la prima lettura: una prospettiva reale, legata al “sole di giustizia” che sorgerà per noi, e che perciò non va vissuta come motivo di spavento, ma come stimolo a prendere sul serio la vita davanti a Dio. Pari serietà è raccomandata da Paolo nella seconda lettura: una serietà di vita che si esprime anche nell’onesto lavoro. Paolo insegna, a partire dal suo esempio, che il cristiano non può perdere nell’ozio inutile e dissipante il tempo che Dio gli offre, ma è chiamato a impegnare le proprie capacità per l’utilità di tutti. Leggi tutto »