Il vangelo del battesimo di Gesù lo collega alla sua missione: solidale con i peccatori bisognosi di salvezza, Gesù porta a compimento la “giustizia” di Dio, rendendo con lui possibile una nuova relazione. Rivelato dal Padre come Figlio diletto, Gesù diventa per noi mediatore della elezione del Padre a vivere da figli. Nella prima lettura la missione dell’anonimo “Servo del Signore” prefigura la missione di Gesù a favore del nuovo popolo di Dio, popolo che viene così coinvolto nel compito di annunciare e rendere presente la salvezza a cui Dio chiama tutti. Questo universalismo del Vangelo cristiano è ben sottolineato nella seconda lettura, dal discorso di Pietro: Dio non fa preferenze di persone, ma manda il suo Spirito per risanare il rapporto di tutti gli uomini con lui, ora rivelato come Padre.
“Si aprirono i cieli”. Ormai il cielo lo possiamo considerare un libro aperto, esplorato com’è da telescopi potentissimi e da satelliti e sonde, che raccolgono sempre nuovi dati sullo spazio. Leggi tutto »