IV^ DI AVVENTO

 Omelie  Commenti disabilitati su IV^ DI AVVENTO
Dic 192020
 

L’annunciazione, Dio prende dimora – L’annuncio dell’angelo a Maria rivela che il tempo della promessa si è compiuto: Dio visiterà il suo popolo, come aveva promesso a Davide, e il suo disegno d’amore sarà rivelato a tutte le genti.

Commento di don Mario Albertini

 Questa pagina del vangelo è stata letta l’8 dicembre  nella festa dell’Immacolata, – ma allora l’attenzione era  su Maria la piena di grazia – oggi invece, nell’avvicinarsi  del Natale, è su Maria che con turbamento e sorpresa  riceve la proposta di diventare madre del Salvatore. Noi siamo abituati a pensare a Maria come alla  Madonna in paradiso, cioè la consideriamo nella  grandezza della sua gloria, ma quella a cui si presenta  l’angelo era una ragazza che non sapeva di essere la  Madonna! Leggi tutto »

III^ DOMENICA DI AVVENTO

 Omelie  Commenti disabilitati su III^ DOMENICA DI AVVENTO
Dic 132020
 

Testimoni della gioia. La liturgia ci presenta Giovanni Battista come testimone della luce, colui che annuncia la venuta del Cristo. È questo messaggio che ci richiama alla conversione e che suscita la gioia autentica che deve colmare tutta la vita del cristiano.

Commento di don Mario Albertini

1- in ogni cosa rendete grazie è l’esortazione che ci fa  san Paolo nella seconda lettura. Siamo capaci di  ringraziare sempre il Signore, riconoscendo che tutto è  dono suo?  Se crediamo davvero che Dio ci vuole bene, e che ci  guida anche se talvolta attraverso strade difficili, le quali  tuttavia sono le sue strade: se crediamo a questo,  comprendiamo il dovere di ringraziare il Signore per il  dono della vita, e per tanti piccoli o grossi doni che  sperimentiamo ogni giorno. 

 Rendere grazie! – Soprattutto per quel dono  straordinario che celebreremo a Natale: Gesù, il Figlio di  Dio che si fa uomo e ci salva dal male.  Leggi tutto »

IMMACOLATA CONCEZIONE

 Omelie  Commenti disabilitati su IMMACOLATA CONCEZIONE
Dic 052020
 

Maria, l’umiltà della fede. Se l’origine del peccato è l’illusione di Adamo di poter “diventare come Dio”, l’umile «sì» di Maria è l’inizio della redenzione, l’abbandono fiducioso che apre le porte affinché Dio possa farsi uomo e rivelarci il suo amore.

Commento di don Mario Albertini

Sarebbe interessante, e bello, riuscire a vedere la storia dell’umanità dal punto di vista di Dio. Le letture di questa  festa dell’Immacolata ci permettono di darvi un’occhiata  proprio così, dal punto di vista di Dio; potremmo dire:  dall’alto. Proviamo. 

 “Prima della creazione del mondo…” = questa frase che  abbiamo sentito nella seconda lettura indica l’inizio degli  inizi; ci dice che da sempre Dio ha un progetto grandioso,  meraviglioso, che riguarda l’umanità, che riguarda noi. E’  il progetto in cui Dio ci vuole partecipi del suo amore  infinito: ci ha scelti, ci ha chiamati ad essere suoi figli.  Leggi tutto »

II^ DOMENICA DI AVVENTO

 Omelie  Commenti disabilitati su II^ DOMENICA DI AVVENTO
Dic 052020
 

Chiamati alla conversione. La venuta del Signore si avvicina. È questo il cuore della consolazione per Israele e del richiamo di Giovanni il Battista alla conversione. Siamo tutti chiamati a preparare la strada per l’avvento del re, di colui che porterà giustizia e misericordia.Commento di don Mario Albertini

Commento di don Mario Albertini

Ho introdotto dicendo: “dal vangelo secondo Marco”, e  subito dopo ho letto: “Inizio del vangelo di Gesù Cristo,  Figlio di Dio”: Vangelo secondo Marco – Vangelo di Gesù Cristo. Il “vangelo”, parola che significa propriamente “buona  notizia”, non viene da Marco, ma dallo stesso Figlio di  Dio, Gesù. Sì, il vangelo, cioè la buona notizia che Dio ci  vuole bene, è di Gesù Cristo, anche se a raccontarlo è  Marco o un altro evangelista che per la scelta degli  episodi e degli insegnamenti del Signore usa un suo stile.  Leggi tutto »

I^ DOMENICA DI AVVENTO

 Omelie  Commenti disabilitati su I^ DOMENICA DI AVVENTO
Nov 282020
 

Una vigilante attesa di salvezza. L’inizio dell’anno liturgico si apre con un invito alla vigilanza, perché malgrado Dio possa sembrare lontano o assente, egli, in maniera imprevedibile e sorprendente, sta per giungere portando con sé la salvezza per il suo popolo.

COMMENTO DI DON MARIO ALBERTINI

Molto bella, e la vogliamo fare nostra, la  preghiera del profeta Isaia riportata nella prima lettura:  “Tu, Signore, tu sei nostro padre…(se ti sei allontanato) Ritorna per amore di noi , tuoi servi… Tu sei nostro  padre; noi siamo argilla e tu colui che ci plasma, tutti noi  siamo opera delle tue mani”. Espressiva e consolante questa immagine delle mani di  Dio creatore che hanno racchiuso e plasmato con amore  quell’argilla che siamo noi. Questa preghiera ci aiuta a  cominciare bene l’anno liturgico, perché ci fa rinnovare  l’atto di fede nell’amore di Dio che ci è Padre, e  l’impegno a orientare a Lui la nostra vita.  Leggi tutto »