Una iniziativa che valorizza, aggrega e insieme educa
Tempo di smontare i presepi. Un po’ di tristezza per tutta la creatività che sembra volatilizzarsi. Anche nella Parrocchia di San Giovanni del Tempio a Sacile si avverte questa sensazione di fronte alla multiformi espressioni di fede da scomporre. Ma l’importante è che il senso del Presepe resti nell’animo, come sicuramente resta. Altrettanto resterà il senso di coesione, di magia, di condivisione che l’allestimento ha permesso di stimolare.
Tutti i gruppi e altre entità presenti a San Giovanni, infatti, hanno preparato il loro presepe in parrocchia nelle aule di catechismo per l’VIII MOSTRA DEI PRESEPI, sottolineando il messaggio natalizio con gli aspetti peculiari delle loro attività. La Mostra, con un totale di 22 presepi, inaugurata con benedizione ufficiale il giorno di Natale, rimarrà aperta tutti i giorni fino al 19 gennaio. In Chiesa, invece, viene allestito ogni anno un Presepe grazie all’opera di un gruppo così composto: Don Antonio (progetto), Rubert Aldo (realizzazione, falegnameria), Piccolo Renato (allestimento), Marson Claudio (collaboratore), Zanette Onelio (elettricista), Chiaradia Anna (tendaggi), Turnu Carlo (parte artistica del paesaggio), Bongiorno Gildo (pittura e colorazione), Michelin Lino (strutture in ferro).
Davvero belle le iniziative volute e sostenute dal parroco Don Antonio Muraro, che ha sempre evidenziato una particolare creatività nelle iniziative religiose e culturali, in grado di stimolare la riflessione ed anche la capacità di stare insieme.
Il parroco ha così sottolineato: “Il presepe allestito nelle Chiese di quasi tutte le comunità, è tradizionalmente inserito nel contesto della città e del paese di riferimento. Il Presepe della nostra Chiesa ha invece una sua peculiarità: è sempre legato a un tema specifico. Quest’anno il tema è stato tratto da una delle Antifone maggiori della Novena di Natale: -Lo adoreranno tutti i popoli della terra-. Per esprimere questa tematica è stato allestito un originale presepe con la rappresentazione dei 5 continenti che in modo brillante evidenziano il tema.” Il presepe sarà visibile tutti i pomeriggi fino al 4 febbraio.”
Evviva i presepi dunque, come simbolo religioso, tradizionale familiare, culturale, di costume, sorretto dalla fede, che non esaurirà mai i suoi significati e valori affettivi. Abbiamo solo bisogno di ricordare il suo significato: renderci consapevoli che Dio ritornerà a nascere in noi e noi in Lui, dandoci una volta in più l’opportunità di dimostrare il nostro amore.
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