Signore, dammi dell’acqua viva. L’acqua, attorno a cui ruota il colloquio di Gesù con la Samaritana, diventa il simbolo dei beni che si possono attendere solo da Dio: il dono del suo Spirito e la vita eterna. Gesù si rivela anche a noi come il mediatore del dono di Dio, la fonte di un’acqua viva in grado di soddisfare le nostre aspirazioni più profonde.
Se tu conoscessi il dono di Dio! – e poi: Se tu conoscessi chi è colui che ti parla. Dopo il primo scambio di battute, così Gesù dice a quella donna cui ha chiesto da bere. Nel colloquio riportato dal vangelo c’è un progredire di conoscenza – un progredire che può avere riscontro anche in noi, perché quel “se tu conoscessi” è un invito che da Gesù arriva sino a noi.
In un primo momento la donna si chiede se Gesù sia più grande dei personaggi che hanno costruito la storia di Israele: “Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe?”.