L’APPELLO DI SUOR ANN ROSE

 Spiritualità  Commenti disabilitati su L’APPELLO DI SUOR ANN ROSE
Mag 222021
 

M’inginocchio al mondo per la mia gente di Myanmar

Sono una suora e da circa cinque anni lavoro nell’ospedale Mali Gindai di Myitkyina, nel nord del Myanmar. L’ospedale è di proprietà della Chiesa cattolica locale e aiuta, per quanto possibile, pazienti come bambini e donne incinte che provengono dalle popolazioni profughe e da famiglie povere. Sono molto grata della notizia che oggi, domenica 16 maggio, papa Francesco celebrerà una santa Messa per il popolo del Myanmar insieme alla comunità birmana, inclusi preti, suore e fratelli di diverse comunità religiose che sono presenti in Italia. Sono davvero riconoscente al Santo Padre che è con il popolo del Myanmar e sento la sua benedizione. Lunga vita a papa Francesco! Io credo che non esiste nulla che Dio non possa fare. Io prego e spero che Dio salvi il popolo del Myanmar tramite quei leader politici internazionali che hanno a cuore il bene comune e l’umanità. Io voglio veramente che il mio Paese si sviluppi. Ma soffro nel vedere le sofferenze causate da ingiustizie e assassini. Leggi tutto »

I “CARE” FARO PER TUTTI

 Spiritualità  Commenti disabilitati su I “CARE” FARO PER TUTTI
Mag 152021
 

“A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca? Ecco, occupatele.” (don Lorenzo Milani)

Parto da una doverosa precisazione: don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, il motto ‘I care’ (mi importa, ho a cuore) non lo aveva scritto su un muro, ma sulla porta che separava la scuola dalla sua camera. Un particolare non secondario perché essendo il punto di ingresso nell’unico spazio in cui a sera si ritirava in privato, voleva annunciare lo spirito che aleggiava in quello spazio e quindi nella sua persona. Uno spirito di assunzione di responsabilità verso le creature che la vita gli aveva messo davanti tale da fargli dimenticare totalmente se stesso. Leggi tutto »

IL GRIDO DEL PAPA, IL SILENZIO DEI GOVERNANTI

 Spiritualità  Commenti disabilitati su IL GRIDO DEL PAPA, IL SILENZIO DEI GOVERNANTI
Mag 082021
 

«È il tempo della vergogna», come papa Francesco ha scandito con amarezza dalla finestra dell’Angelus domenicale, esprimendo tutto il suo dolore per gli innocenti annegati nei giorni scorsi nel Mediterraneo.

Il grido del Papa, il silenzio dei governanti. Un mare di vergogna che resta Golgota

«È il tempo della vergogna», come papa Francesco ha scandito con amarezza dalla finestra dell’Angelus domenicale, esprimendo tutto il suo dolore per gli innocenti annegati nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Questa ennesima tragedia non è stata neanche più di tanto evidenziata dai mass media, alcuni l’hanno ‘vista’ per qualche ora, dopo che ‘Avvenire’ l’aveva annunciata e denunciata in solitudine, ma già ieri non l’hanno più fatta vedere tenendo lontano dalle prime pagine anche la voce del Papa. E questa vasta indifferenza è aggravata dal silenzio assordante dei governanti europei. Per non parlare di quelli del continente africano. Ognuno con proprie responsabilità che puntualmente vengono sottaciute. Leggi tutto »

LA MARATONA DEL ROSARIO VOLUTA DAL PAPA

 Spiritualità  Commenti disabilitati su LA MARATONA DEL ROSARIO VOLUTA DAL PAPA
Mag 012021
 

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o vergine gloriosa e benedetta.

La ‘maratona’ di preghiera del Rosario a cui, in questo duro e perdurante tempo del Covid, ha chiamato il Papa ha avviato un dibattito interessante ma, a mio parere, non decisivo. C’è chi ha sparato frasi come quella che evoca una sorta di ‘mercanteggiare’ con Dio, che sarebbe «discorde dalla spiritualità contemporanea» e, dall’altra parte chi ha evocato i testi sacri per dire che le grandi figure bibliche, come Abramo in Genesi 18, hanno proprio rischiato di porsi in rapporto con l’Eterno in termini di mercato. Leggi tutto »

VACCINARSI E’ UN DIRITTO-DOVERE

 Spiritualità  Commenti disabilitati su VACCINARSI E’ UN DIRITTO-DOVERE
Apr 242021
 

L’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari introdotto con il recente decreto governativo è un provvedimento doveroso e legittimo, ma che mette anche in evidenza, sul piano scientifico e deontologico, un imbarazzante (per non dire preoccupante) atteggiamento professionale.

L’adesione del personale sanitario alla campagna vaccinale anti-covid è sicuramente rilevante e la quota di operatori che hanno rifiutato il vaccino è stata definita «molto residuale» dal presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri (Fnomceo) Filippo Anelli. Ma è proprio questa piccola percentuale di irriducibili no vax che deve fare riflettere. Aver dovuto ricorrere – come è successo – a un provvedimento che ne preveda l’obbligo forzoso è un segnale inquietante. Leggi tutto »