
La fede, vera certezza del credente. La fede come affidamento a Dio, a colui che fa vivere il giusto e tiene conto del male commesso, si accresce nel vivere questa relazione, nell’essere discepoli, non ricercando un’ulteriore ricompensa al di fuori della gioia stessa di essere al servizio per il Regno.
Commento di don MARIO ALBERTINI
Ma siamo proprio inutili? No, Dio ha bisogno di noi, ha voluto aver bisogno di noi affidandoci il compito di gestire bene e con responsabilità le nostre attività e i rapporti vicendevoli. Servi inutili: la frase suona dura, ma esprime questo dato di fatto: di fronte a Dio non abbiamo diritti da rivendicare, perché tutto proviene dalla sua bontà, anche quel poco di bene che riusciamo a fare. In parole povere: non devo dire: sono stato bravo e buono, quindi tu, o Dio, mi devi ricompensare – ma dire: mi impegno a essere bravo e buono perché tu mi vuoi bene, e desidero che tu mi voglia sempre bene…. Leggi tutto »