SpiritualitàCommenti disabilitati su L’ AVVENTO CON IL NUOVO MESSALE ROMANO
Nov282020
Ecco la “rivoluzione” liturgica. No alle celebrazioni “fai-da-te”. La Cei: “non togliere o aggiungere nulla, altrimenti si pregiudica il rito”.
Il rinnovato libro arriva nelle parrocchie italiane. Da domenica ecco la “rivoluzione” liturgica. No alle celebrazioni “fai-da-te”. La Cei: non togliere o aggiungere nulla, altrimenti si pregiudica il rito. E’ un libro in cui entra l’esperienza maturata nelle nostre Chiese particolari”, che contiene “arricchimenti” da scoprire passo dopo passo e che soprattutto vuole essere “maggiormente rispondente al linguaggio e alle situazioni pastorali delle nostre comunità”. Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, riassume in maniera efficace lo “spirito” del nuovo Messale Romano in italiano che da domenica prima dell’Avvento e inizio dell’Anno liturgico, sarà sugli altari della maggioranza delle parrocchie della Penisola. Lo scrive in apertura del volume, nella disposizione dove stabilisce che sarà obbligatorio usarlo dalla prossima Pasqua, ossia dal 4 aprile 2021.Leggi tutto »
OmelieCommenti disabilitati su I^ DOMENICA DI AVVENTO
Nov282020
Una vigilante attesa di salvezza. L’inizio dell’anno liturgico si apre con un invito alla vigilanza, perché malgrado Dio possa sembrare lontano o assente, egli, in maniera imprevedibile e sorprendente, sta per giungere portando con sé la salvezza per il suo popolo.
COMMENTO DI DON MARIO ALBERTINI
Molto bella, e la vogliamo fare nostra, la preghiera del profeta Isaia riportata nella prima lettura: “Tu, Signore, tu sei nostro padre…(se ti sei allontanato) Ritorna per amore di noi , tuoi servi… Tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci plasma, tutti noi siamo opera delle tue mani”. Espressiva e consolante questa immagine delle mani di Dio creatore che hanno racchiuso e plasmato con amore quell’argilla che siamo noi. Questa preghiera ci aiuta a cominciare bene l’anno liturgico, perché ci fa rinnovare l’atto di fede nell’amore di Dio che ci è Padre, e l’impegno a orientare a Lui la nostra vita. Leggi tutto »
Non possiamo fare il conto alla rovescia per sapere quando il Signore verrà in mezzo a noi. Sarà Lui a decidere i tempi, i modi e i momenti in cui farsi vivo. A noi il compito di vigilare, e cioè di scoprire i segni di questa presenza, pregare per allenare il cuore all’incontro, vivere nella carità: lo sappiamo, Gesù è presente nei fratelli e nelle sorelle di ogni latitudine.
SETTIMANA 28 NOVEMBRE – 06 DICEMBRE 2020
SABATO 28 – Ore 18,00 – S Messa prefestiva –
DOMENICA 29 – PRIMA DOMENICA DI AVVENTO – Ss Messe ore 08,00 – 10.30, per la comunità – Messa di Prima Comunione di Casagrande Sara
LUNEDI’30 – MARTEDì 01 – MERCOLEDÌ 02 – Non c’è la S.Messa
GOVEDì 03 – Ore 15.30 – S Messa per gli anziani, mamme e nonni e l’A.d.P
VENERDì 04 – Ore 20.00-21.30 S. Messa E ADORAZIONE EUCARISTICA DEL PRIMO VENERDì DEL MESE-
SABATO 05 – Ore 18.00 – S. Messa prefestiva –
DOMENICA 06 – SECONDA DOMENICA DI AVVENTO – Ore 08.00 – Ore 10. 30. S.Messa per la comunità.
Per le confessioni: mezz’ora prima della S. Messa.
DA RICORDARE
Avvento: con questa domenica inizia il nuovo Anno Liturgico. Durante quest’anno leggeremo soprattutto il Vangelo di Marco: l’evangelista ci presenta Gesù nel viaggio dalla Galilea a Gerusalemme, dove si compirà la sua Missione di Salvatore con la morte e risurrezione. Non ci presenta, questo Vangelo, l’infanzia di Gesù, ma parte direttamente dal Battesimo al Giordano fino alla risurrezione. Accompagniamo durante tutto l’anno Gesù nella sua opera di redenzione: è un Vangelo breve ma coinvolgente!
Catechismo e Sacramenti ai ragazzi:
Invitiamo i genitori interessati alla formazione religiosa dei figli ad essere informati circa le disposizioni riguardanti l’ammissione e la celebrazione dei Sacramenti: Battesimo-Prima Confessione-Prima Comunione-Cresima. Sarà necessaria una richiesta responsabile della famiglia.
L’unico criterio per l’ammissione, per ora, è la partecipazione continua e regolare alla S. Messa domenicale. Se la non partecipazione alla Messa è a causa del “tremore” per il contagio, è una motivazione valida, ma se ciò avviene per altri motivi, come lo sport, lo studio ecc., non si può assolutamente giustificare.
Ogni domenica ci sono 3 Ss. Messe: sabato sera ore 18.00 e domenica mattina ore 08.00 e 10.30.
Ancora su catechismo:
con le nuove norme restrittive e a causa del Covid, non inizia ancora il catechismo. La prospettiva sarà, quando si potrà iniziare, di comporre due gruppi di catechesi: uno per la Prima Comunione per i bambini di terza e quarta elementare e un gruppo per la Cresima (5^ elem. e medie). Per l’ammissione ai Sacramenti durante il 2021 si seguirà lo stesso criterio usato per il 2020. I genitori diano già l’iscrizione e così ai ragazzi verranno suggeriti anche su quali testi possono già prepararsi con il supporto della famiglia. Sollecitiamo soprattutto l’iscrizione per il corso di Cresima.
Da oggi, prima di Avvento, la liturgia della Messa userà il nuovo Messale con qualche indicazione anche per la assemblea. Sui banchi trovate un foglio con alcune nuove disposizioni. In particolare: per l’assemblea interessano queste semplici novità: Atto penitenziale: Kyrie Eleinson … Gloria: … pace agli uomini, amati dal Signore. Fratelli e sorelleche si aggiunge sempre. Padre Nostro: due variazioni: … come anche noi … e non abbandonarci alla tentazione … Altre piccole variazioni interessano il celebrante …
Domenica 6 dicembre ore 15 in chiesa confessione comunitaria per i Bambini e le Bambine di 5^ elementare in preparazione alla 1^ Comunione
Sono aperte le iscrizioni per la Cresima per i ragazzi e ragazze che frequentano la prima superiore.
Da domenica 29 novembre fino a domenica 13 dicembre in oratorio è aperto il mercatino. Visitatelo. Al mercatino si raccolgono anche gli abbonamenti a L’Azione per l’anno 2021
SpiritualitàCommenti disabilitati su FARE (UN PO’) DI MENO VOLERSI BENE DI PIU’
Nov212020
Francesco: Lettera enciclica sulla fraternità e l’amicizia sociale FRATELLI TUTTI
Commento alla lettura
Abbiamo davanti una sfida difficile. Questa seconda ondata di Covid, rispetto a quella di marzo, non reca con sé una sfida chiara che comporta un’indicazione semplice da osservare (tutti a casa) ma è un insieme di misure frammentate, una miriade di precauzioni e di norme che ormai ciascuno declina in modo personalissimo e a volte anche arbitrario. L’effetto è una crescente incertezza, un’ansia palpabile rispetto al futuro immediato che induce anche diffidenza verso le interpretazioni altrui delle regole collettive. Questa sfida soffocante ma per certi versi non misurabile induce in me una domanda: come può uno che ha fede e che prega essere un punto di luce, piccola ma sicura, in questo caos sociale ed emotivo? Le risposte, a mio modo di vedere, si radunano in tre grandi filoni.Leggi tutto »