CANDELORA: IN ORIENTE FESTA DELL’INCONTRO

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Feb 052022
 

La Giornata della Presentazione di Gesù al tempio serve anche a sollecitare la purificazione della vita consacrata. Nel tempo in cui si avverte la mancanza di trascendenza, la testimonianza dei consigli evangelici, la vita di preghiera, di fraternità e di solidarietà devono potere bussare all’indifferenza di molti.

Doroteo di Gaza, autorevole padre della Chiesa del VI secolo, paragonava la vita consacrata a un cerchio con al centro Dio, verso il quale convergono tanti raggi quante sono le maniere di vivere degli uomini. Diceva: “Quando coloro che desiderano avvicinarsi a Dio si dirigono verso il centro del cerchio si avvicinano anche gli uni agli altri oltre che verso Dio. Più si avvicinano a Dio, più si avvicinano gli uni agli altri. E più si avvicinano gli uni agli altri più si avvicinano a Dio”. Leggi tutto »

I FIGLI DI DAVID E I LORO FRATELLI: UN’ALTRA EUROPA CHE C’E’ E SI PREPARA

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Gen 222022
 

La voce commossa e le parole vere, pulite, senz’ombra di retorica: Giulio e Livia Sassoli, hanno informato della grande dignità dei giovani, venti e trentenni, che stanno animando e già costruendo la nuova Europa.

La voce commossa ma gli occhi stabili e le parole vere, pulite, senz’ombra di retorica. Giulio e Livia Sassoli, oltre a far onore, coi loro stessi nomi, all’aurea età latina della nostra civiltà, hanno informato della grande dignità dei giovani, venti e trentenni, che stanno animando e già costruendo la novella Europa. Pochi di noi ‘genitori’ se n’erano, forse, accorti, prima di venerdì scorso. Ci siamo stracciati a lungo le vesti per la perdita della sensibilità politica dei giovani, per il loro rifugiarsi nel privato, per l’infantilismo di non saper fare delle scelte, di restare come bamboccioni tra le cure dei nonni fino a tarda età. Leggi tutto »

PRENDERSI CURA DELLE FAMIGLIE

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Gen 152022
 

Nelle lodevoli iniziative governative di questi giorni occorre però rilevare che a ‘scomparire’ è stato, ancora una volta, quel soggetto fondamentale che è la famiglia. Eppure sono davvero grandi le difficoltà che in questi giorni le famiglie italiane stanno affrontando in quanto nuclei, più o meno grandi, di convivenza. 

Omicron ha sparigliato ancora una volta i giochi. La nuova variante venuta dal Sudafrica si è propagata con incredibile velocità diventando in poche settimane dominante, nella coabitazione con la Delta, anche qui da noi. Tuttavia, è evidente che l’emergenza di questi giorni è molto diversa da quella dell’anno scorso. Omicron produce forme meno gravi ed è molto più diffusiva. I dati da questo punto di vista sono eloquenti. Leggi tutto »

MAI SOLTANTO PER UTILITA’

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Gen 082022
 

Se il Natale è la festa dei doni e dei doni per i bambini in modo speciale, lo dobbiamo anche ai Magi. Entrati nella casa di Maria «videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra» (Matteo 2,11).

Quasi mai resistiamo fino all’Epifania per inserire i re Magi nel presepe. Entrano già nel primo allestimento, sebbene all’inizio siano laggiù in fondo, in lontananza, ma sempre dentro l’orizzonte. Perché i Magi ci piacciono molto per molte cose. Compaiono nella Buona Novella cristiana per visitare un bambino ed escono con discrezione dai Vangeli. Leggi tutto »

SAMUELE C’ERA, SALUTIAMOLO

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Dic 242021
 

Contate anche Samuele. Contate e salutate anche lui, che non ha potuto nascere per un soffio. Avrebbe annunciato la sua venuta al mondo con il primo vagito proprio ieri, mercoledì. La sua mamma, Selene, era attesa per il parto programmato nell’ospedale in cui lavorava come infermiera

Per lui c’era una culla pronta nella casa degli sposi, minuscole vestine azzurre nei cassetti, i primi giochini impacchettati da nonni, zii, amici di famiglia. Lo scoppio della palazzina di Ravanusa, sabato scorso, ha fermato la sua corsa verso la nascita quando ormai “i giorni del parto erano compiuti”. Ma la vita, quella gli apparteneva già: e allora, perché nella contabilità ufficiale delle vittime della tragedia non rientra anche lui? Sottrargli il diritto a un nome nell’elenco di chi è rimasto sotto le macerie non è un’ingiustizia che si somma a quella angosciante dell’averlo fermato mentre si affacciava sulla scena del mondo?  Leggi tutto »