Una fede “responsabile” del mistero di Dio. «Ma voi chi dite che io sia?». La domanda che Gesù rivolge ai discepoli invita a superare una fede “troppo umana” per aprirsi al mistero che solo Dio può e ha voluto rivelare nella vicenda di Ge- sù. La professione di Pietro rivela una fede responsabile, capace di accogliere il mistero del Cristo.
Commento di don Mario Albertini
E voi, chi dite che io sia?
Quel ‘voi’, ai quali Gesù rivolge la domanda, siamo noi, è ciascuno di noi. Se qualcuno ci chiedesse a bruciapelo: chi è per te Gesù? – ci metterebbe in imbarazzo perché è difficile rispondere a domande così dirette. Perché non è sufficiente ripetere quello che dicono gli altri, neanche semplicemente ripetere quello che abbiamo imparato al catechismo, ma bisogna trovare dentro di noi una risposta personale, che cioè parta dalle nostre convinzioni profonde e dalla nostra vita.