
Il sacrificio del Figlio amato. La Trasfigurazione ci ricorda che il compimento della storia della salvezza (Mosè ed Elia) nell’invio di Gesù Cristo, il «Figlio amato», passa attraverso l’autentico sacrificio della croce, prefigurato nel “mancato” sacrificio di Isacco.
Commento di don Mario Albertini
Cosa vuol dire “risorgere dai morti”? Non lo sapevano gli apostoli, ma non lo comprendiamo neanche noi. Eppure la nostra fede ce lo fa affermare: “credo la risurrezione della carne e la vita eterna”. Non comprendiamo, ma questa nostra fede ha come fondamento la testimonianza degli stessi apostoli, dai quali Cristo Risorto si è fatto vedere, ascoltare, toccare. Leggi tutto »