
La Parola che fonda la comunità. La paro-
la di Dio accompagna da sempre il cammino del suo popolo, suscita passioni ed emozioni. In Gesù, la parola divina trova compimento: in lui si realizzano le antiche promesse e il Verbo eterno si fa carne per la salvezza dell’umanità.
non vi rattristate, perché la gioia del Signore è la vostra forza
Nel prepararmi per questa omelia, mi sono, come dire?, inciampato in questa frase che conclude la prima lettura. Cosa vuol dire che la gioia del Signore è la nostra forza? Il catechismo ci ha insegnato che Dio è bontà, sapienza onnipotenza – ma si è dimenticato di insegnarci che Dio è anche gioia – e che come lui agisce con sapienza e onnipotenza nell’universo e riversa su di noi la sua bontà, così vuole comunicare a noi la sua gioia. E come lo fa? Noi nominiamo spesso la parola “vangelo”, ma forse non riflettiamo su cosa significa.
Pensiamo ai libretti scritti dagli evangelisti, e abbiamo sentito come san Luca si preoccupa di informare che ilo suo lo ha scritto dopo ricerche accurate su ogni circostanza. Ma il vangelo non è il libretto, è il suo contenuto; la parola infatti significa “lieto messaggio”. Gesù, facendo sue le espressioni del profeta, afferma di essere venuto per portare un lieto messaggio, cioè un annuncio di gioia. Leggi tutto »