Il Signore «vuole» purificarci. La vita di ciascuno è segnata da difficoltà e momenti di smarrimento, in cui ci allontaniamo dal Signore e preferiamo aderire al “male” che ci circonda. È questa la «lebbra» da cui solo la fede in Gesù Cristo può liberarci e risanare le nostre relazioni con gli altri.
Commento di don Mario Albertini
Negli atteggiamenti di Gesù c’è una strana contraddizione tra prima e dopo il miracolo: quando il lebbroso, che tutti sfuggono, si presenta, Gesù “ne ebbe compassione”; ma subito dopo “lo cacciò via subito”. E’ detto proprio così; lo cacciò. L’evangelista non spiega; penso che sia perché prima quel tizio si presenta nell’umiltà di chi chiede, e poi forse pretende di essere ammesso subito tra gli apostoli. In altre parole: chi è umile, Gesù lo accoglie; chi ha delle pretese, lo allontana. Vale la pena pensare a come noi ci presentiamo a Dio, forse anche noi con delle pretese. Leggi tutto »